Hunger e Rankin presentano “Abarth: un nuovo punto di vista”

A eccezione dello spot di 60 secondi diretto da Rankin e
preannunciato giovedì 29 settembre al Salone dell’automobile di Parigi,
tutti gli altri aspetti della campagna verranno proposti in esclusiva su
HungerTV.com, a partire da giovedì 6 ottobre fino a Natale. Questo
progetto a 360° comprenderà un video online, tre servizi fotografici e
una serie di mini-documentari con svariati personaggi famosi dal titolo
“The Detour” (La Deviazione).

Rankin: “Abarth si è avvicinata a Hunger in cerca di qualcosa di
nuovo rispetto alla classica campagna pubblicitaria. Sebbene operino in
due contesti diversi, i due marchi si combinano perfettamente, avendo
entrambi un pubblico ambizioso, che adora la moda e il divertimento.
Grazie al nostro studio interno, ai registi, ai fotografi e giornalisti
siamo stati in grado di creare un progetto dalle diverse sfaccettature,
tutte contraddistinte da un approccio comune. Il marchio ci ha lasciato
il massimo della libertà per dare vita alle sue auto in maniera
divertente e fuori dal comune: mettendoci al volante, per spingerle
davvero al limite.”

Paolo Gagliardo, Head of Operations Abarth, ha illustrato le
motivazioni che hanno spinto il marchio dello Scorpione a intraprendere
questa innovativa partnership: “Ci dà l’opportunità di mostrare il mondo
Abarth da una prospettiva diversa, più vicina a un’idea legata a uno
stile di vita alla moda, trendy, totalmente unico nel proprio genere. Il
nostro obiettivo è quello di far conoscere Abarth al mondo senza
ricorrere ai media tradizionali. Si tratta di un atto di fiducia nel
futuro della pubblicità, che ci garantisce una grande risonanza a
livello internazionale, il tutto immerso nel mondo digitale grazie a
nuovi video e a materiali perfettamente integrati nella nostra strategia
comunicativa. Stiamo consegnando i primi esemplari del nuovo Abarth 124
spider in UK e quindi sta finalmente arrivando in tutte le
concessionarie in Europa”.

Il video e i relativi servizi fotografici sono stati realizzati da
Rankin presso l’ExCel Centre di Londra; la parte cinematografica è opera
di Tony C. Miller. Il video, molto più simile allo spot di un prodotto
di moda di lusso che a quello di una comune automobile, parla di una
storia d’amore vissuta senza limiti, a tavoletta, in cui i due amanti
fanno fischiare le gomme e danzare le proprie auto al ritmo di un brano
ritmico dinamico e moderno.

La seconda fase del lancio comprende due incredibili servizi
fotografici che ritraggono il nuovo Abarth 124 spider e la Abarth 595
mentre emergono dalle ombre oscure e capricciose, celebrandone la
potenza, la passione e le agili linee sportive.

L’ultima parte della campagna è composta da una serie di
mini-documentari dal titolo “The Detour” (La Deviazione), con
protagonisti alcuni personaggi famosi che presto verranno svelati.
Indossate le cinture e mettetevi comodi: il viaggio tra le tante novità di Hunger e Abarth sta per cominciare.

Un altro innovativo progetto presentato al Salone dell’Automobile di
Parigi aiuterà il marchio a raggiungere un livello ancora superiore di
visibilità: “Abarth 124 spider Uncovered” è un progetto di digital fashination creato
appositamente per il nuovo veicolo del marchio italiano, in cui
contenuti tecnici ed emotivi vengono collegati tra loro in un anello
narrativo ideato per accompagnare gli utenti attraverso un’esperienza
dinamica. Il progetto ha inizio tramite un video dallo stile
inconfondibile: il fotografo inglese Rankin ritrae le sonorità e le
prestazioni del nuovo Abarth 124 spider da un punto di vista innovativo e
a un ritmo irresistibile.

È possibile accedere alla piattaforma Abarth 124 spider Uncovered
tramite la pagina dei modelli del portale di Abarth e i post dedicati
sui canali social del marchio.
Gli utenti potranno lasciarsi ispirare
dai contenuti presenti e approfondire la loro conoscenza dei dettagli e
del potenziale di quest’automobile, unica nel suo genere. Inoltre, la
grafica si adatta a ogni dispositivo rendendo possibile fruire dei
contenuti in qualsiasi momento: infatti, non è mai possibile sapere in
anticipo il momento in cui il brivido della velocità ci catturerà, è
possibile soltanto abbandonarsi a esso.